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1971

LA  SQUADRA  DI  BASEBALL dello SPORT CLUB VENTIMIGLIA

CON INCREDIBILE RIMONTA HA SUPERATO IL G.S. DON BOSCO DI SAMPIERDARENA

 

    Si è svolto domenica 16 maggio sul campo sportivo di Peglia un incontro di Baseball, la nuova ed interessante attività sportiva curata da alcuni mesi dallo Sport Club della nostra città.

    Numerosi spettatori hanno seguito con attenzione le fasi della gara, disputata sul campo di gioco disposto a «diamante», della squadra locale, allenata dal bravo Marcello Malerbi, contro la forte compagine del G.S. Don Bosco di Sampierdarena.

    Al primo «inning» gli ospiti erano in vantaggio per sette punti, a uno e l’incontro pareva irrimediabilmente perduto per lo Sport Club.

    Al quinto inning con gli ospiti che conducevano per 12 a 2 è salito in pedana il bravissimo Biscaglia «Polpetto» che ha ridato morale alla squadra e ha permesso nei successivi due inning di ristabilire le sorti. Con una battuta valida di Mauro Conti e una esperta rubata del fresco Malerbi la nostra compagine al settimo ha fatto suo l’incontro con un buon 16 a 14.

    Tra i migliori in campo segnaliamo Luigino Maccario, realizzatore dei primi fondamentali punti, la magnifica prova di Gianluigi Maccario che si è rivelato ricevitore di indubbia classe, e tra i lanciatori un Biscaglia veramente favoloso, mentre Montefinale ha mostrato un eccessivo nervosismo.

    Sulla prima base Riccio si è destreggiato da par suo; validissimi Mario Serecchia sulla seconda base e Renzo Ballestra in interbase; il brontolone Mauro Conti ha assolto bene la difesa della terza.

    Gli esterni chiamati in causa poche volte hanno però fornito il loro contributo con due eliminazioni di Luigino Maccario e una ciascuna di Roberto Capogrosso e del simpatico «yenky» Gianni Ascheri.

    Alla battuta tutti bravi e necessariamente calmi almeno agli ultimi e decisivi inning. Sulla panchina incitavano a gran voce i compagni Malaspina e Rino Pittavino scorer, Gianpaolo Palmero e De Fazio suggeritore; al tabellone Toni Pannuccio coadiuvato da Torrequadra.

                                                                   da: LA VOCE INTEMELIA anno XXVI  n. 5  -  maggio 1971

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 1972

Camporosso  IM

 

Bavari  GE

 

 1978

 

ROVERINO SOFTBALL

 

       Domenica 30 aprile aveva inizio  l’avventura del Campionato di Softball femminile serie B nazionale, girone ligure, dello Sport Club Ventimiglia, che ama definirsi Roverino Softball, dato che per il novanta per cento le atlete della compagine sono residenti nel popoloso sobborgo.

        Era una trasferta a Nizza contro le forti atlete del Nice Cacel allenate dal veterano del Baseball francese, François Corso, ed in quella giornata di pioggia, l’esordio dei nostri colori non poteva essere più amaro, una perentoria sconfitta, metteva in guardia le nostre volpette, sulla difficoltà del torneo di quest’anno.

       Messa a punto la grinta, due domeniche dopo, il 14 maggio in trasferta a Zinola le nostre ragazze battevano il Savona Softball per 15 a 14, in un’incontro altamente spettacolare e teso.

       Non mantenevano a sufficienza il morale per lasciarsi sorprendere il 28 dello stesso mese a Sanremo da un sorniona lanciatrice del vivaio locale, con uno strano strike discendente.

          Domenica 4 giugno sul diamante amico di Camporosso, via Kennedy, mettevano sotto le nizzarde del Cacel in una partita alla grande che le vedeva padroneggiare nei primi inning, per poi amministrare il bottino per il resto dell’incontro terminato per 12 a 11 con le nostre all’attacco.

          La rivincita sul Sanremo Tomato B è arrivata puntuale domenica 11 giugno sul diamante camporossino dove in una partita di attacco grintoso, le granata hanno ridimensionato le matricole sanremesi con un perentorio 22 a 9, rinunciando all’ultimo turno.

         Il lavoro che l’allenatore Luigino Maccario ha portato avanti dal 1969, trasferendo il baseball ed il softball in circa cento, tra giovani e ragazze vorticosamente alternatisi sul diamante ventimigliese, si fa per dire, comincia a dare i suoi frutti. È l’amalgama di soggetti realmente preparati, che finalmente sentono lo spirito di squadra, la soluzione delle brillanti prestazioni  del Ventimiglia softball nella presente stagione. Sta dimostrandosi valida, anche se ancora inesperta, la conduzione manageriale del tecnico di squadra Rossella Balestra, sempre capace in prima base, anche se un po’ smorzata sulle sue strepitose battute.

         Teresa Ranieri è lanciatrice titolare, dalla sicurezza innegabile, è migliorata in battuta ed è tra le prime tre. Valida lanciatrice di rilievo è Danila Muratore, la quale pur non essendo una forte mazza è opportunista in attacco e segna punti con facilità. Ha iniziato la stagione come terza lanciatrice ed ora sta dimostrandosi un’efficacissima interno in prima ed una valida attaccante la longilinea Nicoletta Valesini.

        Il ricevitore titolare è novella di diamante, ma il fisico adatto ed una innata predisposizione hanno fatto sì che questo difficile ruolo venisse coperto magnificamente da Patrizia Altomare.

          Catcher di rilievo e jolly della formazione è Denise Muratore, non è bastone di forza ma sa toccare con disinvoltura gli strike avversari ed è notevole sulle basi.

         Inesperta in battuta, ma con un futuro in merito, è la seconda base Mariella Arbusti, che dopo molte stagioni riesce a risolvere il problema del cuscino di mezzo del diamante locale.

           Antonella Surace è la conferma della sorpresa dello scorso anno, è un’interbase coriacea e veloce, e sulla battuta come sulla corsa è tra le migliori in squadra. Più forte di lei col bastone vi è solo Flavia Perra, che oltretutto quest’anno è all’apice dell’opportunismo sulle basi, in difesa si destreggia sulla terza ed è ottimo esterno. La terza titolare è sempre la valida Cinzia Perra, un poco scialba in battuta, per chi si era abituato alle sue eccezionali smazzate.

          Laura Lazzaretti è una ragazzina capace e dotata, ma un carattere eccessivamente riservato, la rende insicura e poco impiegabile nell’economia della compagine, ha da reagire col morale e restare attiva come la abbiamo vista negli allenamenti.

            Loredana D’Auria è tecnicamente valida e preparata, ma una buona dose di sfortuna non le ha ancora permesso di portare a termine un’incontro.   Lo stesso discorso della sfortuna aggiunto ad una dose di inesperienza valgono per Ivana Paolucci. La giovanissima Barbara Biamonti è invece una matricola di sicuro valore futuro, è intelligente e padrona del gioco, è veloce, dotata, e ci sa fare in smazzata, pur non dando ancora molto all’economia generale.

            Una veterana di sicuro valore, Elena Vicari, non può seguire la squadra per impegni di lavoro, ed è un peccato. Impegni di lavoro trattengono anche Antonella Rotondaro, matricola di merito la quale dovrebbe rifarsi negli impegni di fine stagione.

        Non hanno trovato posto nella formazione di quest’anno le matricole Wanda e Wilma Matulia e Rosa Zoccali che presumibilmente si riavvicineranno con 1’ inizio degli allenamenti di settembre.

           La situazione del team ventimigliese di Softball femminile è rosea sul terreno di gioco, meno rosee sono le prospettive di gestione societaria ed il sostegno finanziario, se come è prevedibile, dovessero vincere il sottogirone, saranno già problemi le trasferte a Genova. Risultando vincenti di girone le volpette ventimigliesi dovrebbero rinunciare per mancanza di fondi e di sostegno societario.

           Ci sono poi i discorsi sul campo di gioco, e la dotazione a Roverino di un terreno adatto, come è nelle previsioni dei politici, ma questi li lasciamo ad un momento più idoneo, ed auguriamo alle ragazze dei batti e corri di portare a termine la loro fatica sotto questo caldo sole di luglio, in modo opportuno.

                                               A.D.             da: LA VOCE INTEMELIA anno XXXII  n. 6  -  giugno 1978

 

 

       La rosa delle titolari del Ventimiglia Softball, da sinistra in piedi: Rina Luppino, Grazia Luppino, Tina Citroni, Franca Zoccali, Rossella Ballestra, Giorgia Spinella, Cinzia Perra; accovacciate: Danila Muratore, Anny Cane, Antonella Surace, Mary D’Auria, Enza Spinella, Anna Rigo, Marcella Pettavino, Denise Muratore.

                                                                      da: LA VOCE INTEMELIA anno XXXI  n. 7  -  luglio 1976

 

 

 In trasferta a Bavari - Genova

 

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QUARANT’ANNI DOPO

        Dalla metà degli Anni Settanta, nello SPORT CLUB VENTIMIGLIA ha funzionato alla grande la compagine di SOFTBALL FEMMINILE, militante persino nella serie B nazionale, settore Nord-Ovest.

       Era intitolata VENTIMIGLIA SOFTBALL, ma popolarmente conosciuta come ROVERINO SOFTBALL, dato che il novanta per cento della ventina di atlete che vi aderivano abitava nella nota frazione lungoRoia.

     Dopo una decennale, stabile avventura, a metà degli Anni Ottanta, lo Sport Club Ventimiglia perse il finanziamento derivato dalla raccolta nel parcheggio del “Campetto Foce Roia”. Pallacanestro e Pallavolo trovarono sponsor privati, mentre l’Atletica di Finesi e il Softball di Maccario dovettero rinunciare all’attività, anche se era in grande propensione.

          Specialmente le ragazze roverinasche ci rimasero male, ma tanté !!!

       Nei trascorsi quarant’anni da allora, sovente si sono ritrovate a cena per rivangare quella incancellabile avventura. Quest’anno Danila ci ha mandato la foto dell’evento che la ritrae con: Cinzia, Loredana, Mariagrazia, Enza, Mary, Antonella, Denise e Giorgia.