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PIATTAFORMA GIREVOLE S.N.C.F.

PARCHEGGIO AUTO e

PALASALUTE

a Ventimiglia

 

 

 

DEPOSITO PIATTAFORMA S.N.C.F.

          Nell’ambito della convenzione internazionale fra la Francia e l’Italia, nel 1862, le due nazioni hanno deciso di prolungare le rispettive reti ferroviarie fino alla frontiera, da Nizza, diventata francese, da un lato, e da Ventimiglia in Italia dall’altro. La costruzione della linea fra Nizza e la frontiera italiana è cominciata con la sezione Nizza-Monaco, che è stata messa in servizio a binario unico nel 1869. Questa sezione è stata la più difficile da realizzare, a causa del rilievo tormentato che obbliga a restare il più vicino possibile alla costa mediterranea, per ridurre il più possibile il numero di lavori sotterranei. La costruzione è proseguita verso Est, per raggiungere Mentone un anno dopo. L’allacciamento con la rete italiana è avvenuto nel 1872 con la linea ligure che arrivava al termine. La linea Nizza-Monaco-Mentone-Ventimiglia, lunga 35 chilometri, è diventata un importante collegamento ferroviario fra la Francia e l’Italia, per consentire di effettuare la connessione tra Marsiglia e Genova. Il binario doppio è stato realizzato fra il 1890 e il 1910. In quegli anni venne anche inserito il deposito-officina per le locomotive francesi corredato da una costruzione che era servita da una piattaforma girevole di grandi dimensioni, su prototipo del famoso architetto Gustav Eiffel,

          La sezione fra Nizza e Ventimiglia è stata modernizzata solo a partire dalla fine degli Anni Sessanta, con la deviazione dei binari in sotterraneo alla traversata del Principato di Monaco nel 1964, seguita dalla realizzazione di un secondo deviamento per servire la nuova stazione sotterrane di Monaco, nel 1999.

       Nel 1969; avvenne l’elettrificazione a 25 kiloVolt in prolungamento della linea Marsiglia-Nizza, con l’installazione di un moderno sistema di segnaletica. Questo ammodernamento, con la dismissione delle potenti locomotive a vapore, determinò il graduale abbandono della piattaforma girevole, usata finanche dalle FFSS italiane. Però, negli Anni Ottanta, questa venne cavata e sostituita da terreno, determinando l’abbandono e al conseguente depauperamento della significativa costruzione deposito.

          Nell’accordo con le ferrovie sulle aree dismesse il deposito, restaurato, dovrebbe diventare il nuovo centro ambulatoriale dell’ASL1, in Ventimiglia, dotato d’un parcheggio a raso con circa 120 posti auto a pochi metri dal centro cittadino.

 

 

 

Centro ambulatoriale ASL1 Ventimiglia

 

 

  

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