Ancöi l'è e i sun e ure

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

 

TRADIZIONE  e  FOLCLORE

 

 

 

 

     

 

 

 

        Tenda

IN

 

VAL  ROIA

           Bregliu

 

Riti e manifestazioni della profonda tradizione locale

La festa di San Eloi, per i mulattieri di Tenda

La Stacada di Breglio, atavica rivolta popolare

 

 

Sant’Eligio dei Mulattieri

Confraternita di Tenda

    Lungo tutto il Medioevo, per valicare il Colle di Tenda con derrate, era necessario affidarsi alla professionalità dei mulattieri, riuniti nella Cunfraira de Sant’Eligiu, che era anche il protettore dei maniscalchi.

    Ogni anno, veniva effettuata una media di quarantamila transiti a dorso di mulo, per far valicare il Colle al sale ed a altre preziose mercanzie. File ininterrotte di muli carichi di derrate, ma anche di persone, i viaggiatori più agiati, percorrevano gli arditi tornanti nei due sensi, non disdegnando una salutare sosta alla mescita de A Ca’, l’albergo sulle falde del Colle.

    Oggi non operano più i mulattieri sul Colle, ma la Confraternita tendasca è stata talmente influente, che ha saputo tramandare nel tempo i riti della sua spiritualità. Ogni anno, la prima domenica di luglio, la vivace Confrairia celebra gli antichi splendori con fuochi, cerimonie, feste, ma soprattutto con un pittoresco corteo di animali e mezzi di trasporto addobbati e uomini e donne parati in una sorta di costume tradizionale. Anche a Limone Piemonte, in luglio, la Baija di Sant’Eligio  mantiene la ricorrenza

    Al sito dell’Ente Parchi della Regione Piemonte lasciamo l’impegno di ricordare la storia, qui ci contentiamo di comunicare l’immancabile visita all’esaustiva carrellata fotografica, il “diaporama” di Tourisme insolite, con le istantanée 2006 di Véronique Franca .


A Stacada
, a Breglio

    Ogni quattro anni, la terza o la quarta domenica di luglio, si svolge a Breglio la tradizionale rievocazione de A Stacada, uno spettacolare coinvolgimento di tutto il borgo, a ricordo di un’antica rivolta popolare, forse contro i Saraceni che scorazzavano in lungo e in largo nelle Alpi Marittime, provenendo fin li dal Frassineto, per dar manforte alla nobiltà locale; benché  oggi la manifestazione prenda spunto dall’oltraggio di uno jus primae noctis da parte del signorotto di turno.

    L’ultima volta che i bregliaschi si sono esibiti è stato nel 2013, quindi l’appuntamento è per il luglio-agosto 2017. Fin dal primo mattino, le strade attorno al pittoresco laghetto del Roia, si animeranno delle gesta dei nuovi interpreti della più antica tradizione roiasca nell’animazione popolare.

    Al sito de la Ville de Breil sur Roya lasciamo il compito di illustrare i dettagli della manifestazione, curati da Cherles Botton; qui ci limitiamo a segnalare l’attenta ricerca, curata dall’Ente Parchi della Regione Piemonte, sull’analisi dei “riti propiziatori nelle Alpi Occidentali”. Per curiosità, potete dare un’occhiata ad alcune belle foto su: www.vacanceo.com

 

 

 

AIROLE  e  COLLABASSA