rivista il:  03 settembre 2014

                 ALBO D’ORO
               DELLE  RIEVOCAZIONI
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1975 Sestiere CIASSA
            Giuria popolare

1976 Sestiere CIASSA
1977 Sestiere AURIVEU
1978 Sestiere MARINA
1979 Sestiere MARINA
           Giuria di sei elementi scelti dai Sestieri

1980 Sestiere BURGU
1981 Sestiere CUVENTU
1982 Sestiere MARINA
1983 Sestiere BURGU
1984 Sestiere AURIVEU
1985 Sestiere CUVENTU
1986 Festa del Rinnovamento
           Giuria di sei elementi, cinque votanti,

                                                   scelti dai Sestieri

1987 Sestiere BURGU
1988 Sestieri BURGU e CUVENTU
1989 Sestiere AURIVEU
1990 Sestiere CAMPU
           Giuria di tre elementi scelti dal Sindaco
1991 Sestieri CIASSA e CUVENTU
           Giuria di sei elementi,  cinque votanti e

           detrazione ponderata, scelti dai Sestieri

1992 Sestieri BURGU e CIASSA
1993 Sestiere MARINA
1994 Sestiere CIASSA
1995 Sestiere MARINA
1996 Sestiere MARINA
1997 Contributi insufficienti
1998 Sestiere CIASSA
1999 Sestiere MARINA
2000 Sestiere MARINA
           Giuria di tre esperti inviati dalla

                   Federazione Italiana Giochi Storici
2001 Sestiere MARINA
2002 Sestiere MARINA
2003 Sestiere CAMPU
2004 Sestiere MARINA
2005 Sestiere MARINA
2006 Sestiere MARINA
2007 Sestiere MARINA
2008 Sestiere CAMPU - CIASSA
2009 Sestiere CAMPU
2010 Sestiere CAMPU
2011 Sestiere CIASSA
2012 Sestiere CIASSA
2013 Sestiere MARINA
2014 Sestiere CIASSA
 

              ALBO D’ORO
            DELLE  FIGURAZIONI
1991 Sestiere CIASSA
1994 Sestiere CIASSA
1992 Sestiere CIASSA
1995 Sestiere MARINA
1993 Sestiere MARINA
1996 Sestiere CIASSA
1997 Contributi insufficienti
1998 Sestiere MARINA
1999 Sestiere MARINA
2000 Sestieri  BURGU - CUVENTU - MARINA
2001 Sestiere MARINA
2002 Sestiere AURIVEU
2003 Sestiere MARINA
2004 Sestiere MARINA
2005 Sestiere MARINA
2006 Sestiere CAMPU
2007 Sestiere MARINA
2008 Sestiere CAMPU
2009 Sestiere CAMPU
2010 Sestiere CAMPU
2011 Sestiere CIASSA
2012 Sestiere CIASSA
2013 Sestiere MARINA
2014 Sestiere CIASSA
 

                                          LE RIEVOCAZIONI
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Nel primo Corteo Storico, datato 1975, si era messa in atto la “Rievocazione di un Serventese del XII Secolo” che svolgeva la pietosa storia di Gilbina da Ventimiglia, trasferita ad Asti per amore ed immortalata dai versi trobadorici provenzali di Rambaldo de Vaqueiras.
     L’anno successivo, il 1976, si ebbe la rievocazione d’un episodio datato 1387, dedicato a “Novello Carrara e Taddea d’Este” che, nel rientrare dal Delfinato dopo aver attraversato la Provenza a bordo d’una feluca leggera, presero terra a Ventimiglia dove toccò loro sostenere una zuffa per non rivelare la loro principesca identità.
      Nel 1977 venne ricordato l’episodio della Battaglia della Meloria dell’anno 1285, quando Genova sostenuta dal Ponente ligure sbaragliava il commercio della rivale Pisa, nel Mediterraneo.
      Nel 1978 è stata rievocata la figura di “Beatrice da Tenda”, inserita nel XV secolo. L’episodio di per se famoso, rese quella edizione di gran lunga la più brillante dell’Agosto Medievale.
     L’episodio, rievocato nel 1979, è stato “Lamberto Grimaldi, Signore di Ventimiglia” del secolo XV.
      Il passaggio dell’imperatore Carlo V in Ventimiglia, reso nel 1980, è stato l’episodio certamente più esaltante, ricostruito dai Sestieri locali, che ha rievocato ancora una volta il Quattrocento.
      Nel 1981, si rappresentarono “Le famiglie nobili ventimigliesi, guelfe e ghibelline”.
       “I Savoia a Ventimiglia nel 1625”, furono l’argomento dell’edizione 1982.
La presentazione del 1983 è stata dedicata a Ventimiglia “Capoluogo di Vicaria Angioina nel 1335”.
      “Elisabetta Farnese transita per Ventimiglia nell’anno 1714 mentre va sposa in Spagna”, fu l’argomento del 1984.

.      Ludovico Lascàris, poeta provenzale e uomo d’armi del Trecento è stato l'argomento egregiamente sviluppato dalle Rezerie nel 1985.
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1986: Festa del Rinnovamento, indetta dal Sestiere Ciassa
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1987: I Conti di Ventimiglia rivisitano la loro Città
1988: Luciano Grimaldi, ovvero, la distruzione degli archivi ventimigliesi

                                                                                                                      (1523 - 1526)
1989: Contraccolpi della Rivoluzione francese sulla Riviera di Ponente
1990: Accadde nel Ponente Ligure allo scadere del XV secolo
1991 : L’avvento di Giovanna d’Angiò, ovvero Carlo Grimaldi governatore

                                                                                           di Ventimiglia (1343 - 1354)
1992: La caccia alle streghe, ovvero, Peirineta Ribaudo la “Masca” (1622 - 1623)
1993: Renata Lascàris, marchesa d’Urte ovvero peste ed eresia nel XVI secolo
1994: Venti di guerra nel Ponente Ligure, la contesa per Ventimiglia

                                                                                                                        (1742-1748)
1995: Re Renato d’Angiò transita per Ventimiglia (3 agosto 1453)
1996: Carlo III di Savoia e Beatrice di Portogallo a Ventimiglia, ovvero, feste e

                                                                                     balli campestri nel luglio 1536
1997: Contributi insufficienti
1998: Il Corsaro Nero tra romanzo e realtà
1999: Carlo Lomellino Signore di Ventimiglia (1427 - 1435)
2000: Amedeo VII di Savoia, il Conte Rosso
2001: Carlo II d'Angiò, lo Zoppo, reggente di Provenza (1285 - 1309)
2002: Un ventimigliese alla Battaglia di Lepanto (1563 - 1572)
2003: Fatti e misfatti nel Ponente Ligure (1500 - 1528)
2004: Margherita Lascàris di Tenda, l'Amazzone
2005: Il Corsaro Nero, Emilio di Roccabruna, Conte di Ventimiglia
2006: I Conti di Ventimiglia e le loro discendenze
2007: Il Secolo d'oro di Angelico Aprosio
2008: Ventimiglia sotto il Banco di San Giorgio
2009: I Grimaldi in Ventimiglia
2010: Beatrice di Tenda   1372 - 1418
2011: Illustri cittadini ventimigliesi, nel XV secolo   (Cinque partecipanti)
2012: Onorato Lascàris
2013: Vescovi ventimigliesi del XV secolo
2014: Renato di Savoia, il "Gran Bastardo" 1468 - 1525
 

  

AGOSTO MEDIEVALE - VENTIMIGLIA

   CORTEO  STORICO

                                  E        FIGURAZIONI

  Testi ed immagini sono state rilevate dalla pubblicazione, curata dal DOPOLAVORO FERROVIARIO di Ventimiglia e sostenuta dalla Banca CARIGE:      Danilo Gnech - Luigino Maccario  -  Alzani Pinerolo 1998

        AGOSTO MEDIEVALE a VENTIMIGLIA  1976-1996

     Nei primissimi anni Settanta, si è potuta quindi riprendere la tradizionale e seguitissima "Processione delle Maestranze", che ha provate origini medievali ed è stata viva fino alla proclamazione del Regno d'Italia, nel 1861. Dopo poco più di cento anni d'oblio, nacque così il Corteo Storico, inserito in una più ampia serie di manifestazioni, chiamata propriamente "Agosto Medievale".
     Nelle prime edizioni sei gruppi di figuranti in costume sfilavano in opportuno Corteo lungo le vie del Centro Storico ed ogni Sestiere rappresentava un preciso quadro del fatto storico che si vuole rievocare.  Fatto storico accaduto a Ventimiglia nel Medio Evo, appunto.
     Il notevole impegno dei Rettori e l'innata competenza dei Figuranti hanno contribuito a porre la manifestazione agostana ventimigliese tra le più quotate a livello nazionale, fin dai primi momenti; forse proprio per la capacità delle comparse locali di riuscire ad immergersi appropriatamente nelle vesti del personaggio che raffigurano.
     Con la soluzione di "Corteo storico", i figuranti radunati al Funtanin, prendevano avvio da Porta Nizza, percorrendo in un'atmosfera surreale la via Garibaldi e, dopo una sosta rappresentativa in piazza della Cattedrale, il corteo proseguiva verso la città bassa e la marina, dove ci si apprestava a seguire la regata.
     Nel 1991, favorite dal vivibile ambiente notturno del Centro Storico, in un giorno di metà settimana, al Corteo venivano aggiunte le "Figurazioni della Notte di Medioestate", sei sceneggiature storiche in costume, tenute negli angoli più suggestivi della città medievale.
     Sempre nella Città Alta, in altra serata di fine settimana, dal 1981, si inseriva la sfilata notturna che prendeva il nome di "Notte delle Perseidi", ma si trasformerà presto in una semplice ripetizione delle figurazioni, mentre la  replica del Corteo Storico in notturna, ma questa volta a percorrere le ampie strade del centro novecentesco, la Città bassa, nel mercoledì successivo al primario Corteo, prenderà il nome di "Notte del Guiderdone", giacché in conclusione dello spettacolo si effettueranno le attese premiazioni dei concorsi.
     Le ultime edizioni dell'Agosto Medievale si sono decisamente voltate alle figurazioni, che da semplici pantomime si sono via via trasformate in veri quadri scenico-teatrali, interpretati con inusitata competenza.
     A giudicare le fatiche organizzative delle Rezerie e la bravura dei figuranti, per i primi cinque anni è stato chiamato il pubblico, scegliendo tra la gente il maggior numero possibile di villeggianti e turisti. Dal 1980, le Rezerie proposero loro sei giurati di chiara competenza, ma dal 1987 conclusero di escludere il voto del giurato dal conteggio del Sestiere che lo nominava; ma nel 1991, dopo un anno di polemiche vivaci, nel quale i giurati vennero scelti dal Sindaco, si tornò alla scelta dei Rettori, inserendo una detrazione ponderata.
    Nel 2000, si placavano le furberie dei Rettori, i quali accettavano finalmente di esser giudicati da tre esperti, inviati dalla Federazione Italiana Giochi Storci, della quale l'Ente Agosto Medievale è tra i soci fondatori.