Ancöi l'è

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AIKIDO 1970

 

      Nel 1970 l’Aikido esordì a Ventimiglia. Il primo Dojo si chiamava "O" Sensei Ueshiba Dojo ed era un angusto locale in Via Asse 53, con soli 18 mq di tatami. Lo hanno praticato: Francois Dettori, Gianfranco Maggioni, Umberto Orlando, Giancarlo Canzone, Roberto Biamonti, Emilio Pettinella, Sandro Pappatico e Roland Guyonnet, aikidoista dal 1965, allievo di Mochizuki Hiroo Sensei, figlio di Mochizuki Minoru Sensei, fondatore dell’Aikido, attualmente 5° Dan Aikikai Tokyo, conferito da Tamura Nobuyoshi Sensei e 5° Dan iaido Muso Shinden Ryu.

       Guyonnet fece affiliare Ventimiglia all’Aikikai d’Italia, attraverso il Dojo di Imperia, diretto da Pierdomenico Anzalone.

      Nel 1976, con l’appoggio di Emilio Pettinella, la sede venne spostata in via San Secondo 5, dove poteva contare su ben 100 mq. di tatami, sul quale Gianfranco Maggioni, Umberto Orlando e Roland Guyonnet provvedevano all’insegnamento. Quell’anno, al Teatro Comunale, avvenne la prima dimostrazione pubblica di Aikido a Ventimiglia.

      Durante il 1977, il primo Maestro giapponese, Nomoto Jun Sensei tenne molte lezioni e l’anno successivo si avvalse del maestro Hosokawa Hideki Sensei, allora vice-direttore dell’Aikikai d’Italia.

      Nel 1980, il Dojo di Ventimiglia venne riconosciuto autonomamente affiliato all’Aikikai d’Italia, sotto la responsabilità di Roland Guyonnet, sebbene “ancora” 1° Kyu.

 

        Nel 1982, Guyonnet conseguì la cintura nera, intanto che Umberto Orlando e Gianfranco Maggioni conseguirono lo Shodan.

       Nel 1984, il Comune di Ventimiglia concesse l’utilizzo di un bel locale al piano interrato del nuovo Centro studi di via Roma 63, dove venne impiantato il nuovo Aikikai Ventimiglia Dojo riconosciuto dall’Aikikai d’Italia. In quella sede, con l’importante contributo economico del M° Guyonnet fu possibile istituire addirittura un primo corso di Aikido per bambini, tra i 7 e i 10 anni, tenuto da Hosokawa Hideki Sensei e Fujimoto Sensei.

       Nel 1992, il M° Roland Guyonnet si trasferì in Sardegna dove vive tuttora, lasciando la responsabilità dell’Aikikai Ventimiglia Dojo al suo allievo Sergio Moroni. Intanto Umberto Orlando e Gianfranco Maggioni diedero vita ad un secondo Dojo in via Aprosio 8, accanto la caserma Bligny, denominato Sakura Dojo. Tra gli iscritti: Alfredo Balestra, Tonino Composti, Silvano Berrino, Giorgio Marenco, Roberto, Francesco Gimigliano, Carmelo Marchese, Paolo Managò, Massimo Gepponi e molti altri.

       Nel 1999, il Dojo Sakura si affiliava all’Aikikai d’Italia, mentre Simone Braini assumeva la responsabilità del Dojo di Via Roma. Nel 2015 il Dojo Sakura di via Aprosio chiudeva.